In tantissim3 siamo scesi in Piazza in tutta Italia per opporci ai tagli effettuati dal Governo al fondo per i disturbi alimentari.
Ogni anno sono 4mila le morti per la mancanza di cure nel trattamento delle malattie del comportamento alimentare.
Il problema è che non se parla abbastanza. Così come succede per molti disturbi che interessano gli aspetti psicofisici e come tante altre problematiche che riguardano spesso i giovanissimi e ovviamente non solo.
Il problema è che spesso si resta soli, abbandonati e non supportati da una rete che deve interessare e interagire con le scuole, le università, le famiglie, i presidi sanitari, le associazioni e lo Stato. Tagliare su questo significa togliere speranza a chi combatte per guarire.
Tardivo e insufficiente il parziale dietrofront del Governo, perché non è solo una questione di soldi investiti, ma di quali sono le priorità di chi amministra la cosa pubblica e di come ti fai carico delle necessità e dei bisogni di chi è più in difficoltà, di chi soffre, di chi non può permettersi di curarsi senza il supporto del sistema pubblico.
La linea di questo Governo è tagli a sanità pubblica e servizi sociali e questo ha un impatto diretto e devastante sulla qualità della vita e sulla salute di milioni di cittadine e cittadini.
Non restiamo in silenzio!